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LA CULTURA

La cultura è un’esperienza umana difficile da definire, ma noi la riconosciamo come la totalità dei modi con i quali gli uomini creano progetti per vivere. E’ un processo di comunicazione tra gli uomini ; essa è l’essenza dell’essere umano... La cultura è tutto ciò che mette in grado l’uomo di essere operativo e attivo nel suo mondo, e di usare tutte le forme di espressione sempre più liberamente per stabilire comunicazione tra gli uomini.

(definizione di esperti dell’ UNESCO – luglio 1968)

sabato 2 febbraio 2008

Idea Pietruccio.




Sostituisco i links che vi avevo segnalato con queste immagini di una "personale" di un fotografo amico di Pietro, fatta presso un Centro Espositivo di non so bene quale struttura culturale tedesca di Roma.
Le lampade che vedete le ha disegnate Pietruccio e le ha fatte realizzare a Cellere da un mio cugino fabbro. In quell'ambito hanno riscosso un notevole successo, tanto che molti visitatori - pensando che fossero delle istallazioni - hanno chiesto di poterle acquistare.
Vado a spiegare questo mio intervento: ieri siamo andati al Mattatoio e Pietro ha pensato tanto (e questa non è una novità!)..
Gli ho esposto i nostri progetti, le nostre prime idee sulla gestione del Centro, gli ho parlato degli allestimenti..
Dopo lunghi silenzi mi ha invitata ad alcune riflessioni che ho recepito e condiviso e che cercherò di tradurre:
- ha sottolineato l'importanza della qualità delle cose che dobbiamo portare là dentro per cercare di rendere quello spazio interessante ed appetibile non solo a livello locale...
- Ha proposto di fotografare gli spazi, di pubblicarle sul sito per offrirlo come spazio espositivo;
- ci ha consigliato di non contaminarlo troppo con arredi che possano precludere alcuni tipi di attività; quindi pensare ad arredi mobili, va benissimo,.. ma per le luci ha avuto la sensazione che utilizzare i tronchi snaturasse il luogo, .. che una presenza così sfacciatamente botanica potesse condizionare eventuali attività. Ci ha quindi proposto quelle lampade, che sono economiche e di facile realizzazione e che, data l'esperienza, si sono rese adatte a mostre, interventi teatrali, performances di danza...
- si è proposto per tenere un corso sulla fotografia digitale e sul fotoritocco: parlava di 15 lezioni da 1.5 h l'una, a titolo gratuito. Ha parlato anche di lezioni sulla "lettura " della fotografia, con percorsi che attraversino il lavoro di artisti noti,....storia della fotografia - intesa come espressione.
- ha aggiunto la necessità di fare un calendario programmato di iniziative.
Ok: non so quanto sia riuscita a spiegare.. e soprattutto se abbia citato tutto...però sabato e domenica sarà con noi, quindi potremo capire meglio il suo punto di vista, dire la nostra..
Credo che, data l'esperienza, anche lui possa essere una grande risorsa..
Chiudo con l'informarvi che al Matta c'è connessione! CarlettoGrandeMago ieri sera ha testato con il mio pc. Per ora solo con il cavo di rete.. ma sbroglieremo presto tutto.
Abbracci.
Monica

4 commenti:

Anonimo ha detto...

un saluto dalla mia nuova postazione di lavoro!!!

troppa ha detto...

Bella Gio'!! Come va?.. Prima impressione?

Noi ieri abbiamo pranzato al Mattaoio: abbiamo fatto pranzo a modino: zuppa di cerali, polpette al sugo, frittata, affettati, formaggio, abbiamo cominciato a pulire e pensato ai primi interventi..

Farò un post per riassumere..

bacette. SGNU

Marzia ha detto...

Pietro è una voce da ascoltare e credo che i suoi consigli siano sempre molto costruttivi data la sua professionalità..Secondo me le sue lampade sarebbero senz'altro meglio utilizzabili per attività di vario tipo, quindi valuterei costi e fattibilità. Tuttavia non boicotterei del tutto il progetto delle lampade "botaniche" (hihihihi), si potrebbe pensare di realizzare un angolo espositivo in cui creare un'atmosfera più calda rispetto a quella che si respira al mattatoio, io credo che ci sia bisogno di materiali naturali, e soprattutto credo che serva a noi creare qualcosa con le nostre mani!
Io non pensavo di utilizzare tronchi, ma rami, e magari si potrebbero fare delle lampade più piccole,meno ingombranti ma che diano personalità al luogo, la nostra personalità!
Sono di parte, il legno è il mio materiale!!!!
bacetti tanti!
p.s. io e carletto ce ne andiamo a Calcata oggi e domani quindi per eventuali appuntamenti chiamatemi che non leggo il blog!!!!

laila ha detto...

Auguri al MaGo e buona passeggiata a Calcatabella e dove se magna pure bbene!
A Mo..ma il Cut ha confermato a te per l'incontro di domani sera...o quando sara'?

Per quanto riguarda i suggerimenti preziosi di Pietruzzo sono in armonia con lui sull'importanza di proporre cosette di qualita', di creare uno spazio virtuale dove poter essere visibili e per la necessita' di creare impianti che siano utizzabili per piu' situazioni.. e poi so pure carine viste dalla foto(Pietroo insegnaci che le facciamo!) Credo inoltre che le lampade fatte con l'impiego di materie naturali siano ugualmente proponibili nell'ambito dei laboratori, sia per noi, potendole poi esporre come creazioni, che per chi partecipa , per acquisire manualita' e aver modo di sperimentare e divertirsi..Si puo' decidere, nel tempo, per una mostra dei lavori realizzati..esposizione permanente bla bla!
Va bene pensare ad un ambiente che sia accogliente per qualsiasi iniziativa verra' proposta e che anche l'arredo o gli accessori siano confacenti a qualsiasi esigenza si presenti..ma senza rinunciare al calore degli elementi naturali.Credo possano convivere per allestire gli spazi al Matta Matta..per risultare professionale ma anche vivo e somigliante a noi..ed il legno favorisce l'effetto.
Quindi propongo collaborazione con Pietro per realizzare lavori di laboratorio..scambiarci ideuzze e mettere in pratica.
Baci :)